Conosci tu le austere,
le implacabili figlie della Notte?
Conosci le decrepite, instancabili
filatrici dei giorni?
Son in te - nel tuo cuore!
Mentre la prima regge la conocchia,
al fuso la seconda avvolge il filo
e,infine, la terza,
senza battere ciglio, lo recide.
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